La Valsesia

Da sempre considerata "la valle più verde d' Italia", la Valsesia è una Terra unica, ricca di elementi artistici ed architettonici di inestimabile valore ed attorniati da paesaggi incontaminati di una bellezza mozzafiato. 

Decidere di visitare la Valsesia significa compiere un viaggio in una Terra unica e spesso sconosciuta, lontano dal turismo di massa che omologa l'offerta alle esigenze "dei grandi numeri" e dove molte borgate sembrano ancora vivere fedeli ai ritmi scanditi dalle stagioni. Dai ghiacciai del Monte Rosa alle colline vitivinicole, lungo il Sermenza ed il Mastallone, tra limpidi laghetti alpini e ribollenti cascate rinfrescanti, visitare la Valsesia con occhi attenti e curiosi significa scoprire i segni di una storia gloriosa, fatta di indipendenza e di fede, di lavoro nei campi e di trasformazione dei pascoli più alti, di salvaguardia della natura e di tutela patrimonio architettonico.

Visitare l'alta Valsesia permette di conoscere donne e uomini ancora legati alle attività pastorali di un tempo, dove il benessere degli animali si legge negli occhi delle vacche al pascolo e delle capre che pascolano libere tra un alpeggio e l'altro e dove i formaggi prodotti rispettano ancora le antiche ricette, sul tradizionale camino a legna nella "caudera" di rame. Famiglie di allevatori hanno sostenuto la vita in montagna per lungo tempo per poi trasformarsi in vere e proprie aziende. La tradizione continua con nuove generazioni di agricoltori ed allevatori che con rinnovato entusiasmo proseguono una straordinaria storia pluricentenaria. Nuove aziende sono nate e quelle storiche godono di nuova vita. Le fiere del bestiame caratterizzano sempre più il periodo autunnale permettendo di avvicinare le persone più diverse al mondo della pastorizia. Un momento importante, quello della discesa dall’alpe, che ha cadenzato da sempre il calendario delle popolazioni alpine.

Le colline vitivinicole, invece, ben rappresentano la Valsesia della qualità e della perfezione: vini dal sapore forte che racchiudono l'anima di questa terra, scaldata dai raggi del sole e rinfrescata dai ghiacci del Monte Rosa.

Descrizione territoriale

La sua ricca morfologia varia muovendosi  attraverso  i  diversi  territori  che la compongono.

Storicamente la Valsesia  aveva inizio al ponte di San Quirico, al confine del comune di Borgosesia, ai piedi del Monte Fenera. Oggi si spinge più  a valle fino alle colline tra il vercellese ed il novarese. Superate le prime alture, salendo verso l'alta valle si incontrano le principali città valsesiane: Borgosesia, Quarona, Valduggia e Varallo, sedi di importanti attività produttive e di eccellenze artistiche ed architettoniche come San Giovanni al Monte a Quarona e il Sacro Monte a Varallo. Superata l'area più urbanizzata, si incontrano i due maggiori affluenti del Sesia, che solcano strette valli laterali autentiche e silenziose, adatte ad assaporare momenti di riposo e di silenziosa serenità. Salendo verso il Monte Rosa seguendo il corso del Sesia, invece, si incontrano villaggi ricchi di storia e vivacizzati dai tanti appassionati di sport fluviali e da coloro che decidono di percorrere la Valsesia in bicicletta, fino ad arrivare nel regno dei Walser ai piedi del massiccio più imponente delle Alpi, il Monte Rosa, che sopra Alagna troneggia sul territorio e lo unisce con la sua maestà.

Dal confine tra le colline e la Pianura Padana fino ai 4554 della Punta Gnifetti un’unica grande verde valle!

Natura incontaminata

Nonostante la sua posizione, che la rende facilmente raggiungibile dalle tante città della Pianura Padana di Piemonte e Lombardia, in Valsesia l’elemento natura si fa sentire, lo si respira.

Massiccia è la presenza dei selvatici con diverse  specie per quote altimetriche. Dai torrenti alle creste alpine, ovunque c’è vita pulsante. La vegetazione è la più varia e ricopre l’intero territorio regalando ad ogni cambio di stagione uno straordinario spettacolo di luci e colori. Habitat ideale di un patrimonio di flora e fauna fra i più ricchi delle Alpi. Per ogni territorio ed ogni alpeggio, pascoli ed erbe pregiate  regalano al latte delle mucche e delle capre che qui pascolano un profumo e gusto unico. Particolarità che ha permesso la produzione di formaggi tutti con caratteristiche organolettiche diverse e uniche…erba come oro d’alpe!

Tre sono le principali aree protette site in Valsesia: le Aree Protette della Valle Sesia con il Parco Alta Valsesia ed il Parco del Monte Fenera ben rappresentano e tutelano le bellezze naturalistiche del territorio. Dagli habitat glaciali ed alpini del Parco Alta Valsesia si arriva alle foreste protette del Monte Fenera, passando da innumerevoli siti facenti parte della Rete Natura 2000 e pertanto protetti e tutelati secondo le normative comunitarie. Esempi unici di natura incontaminata si possono ritrovare nelle valli Gronda, Sorba e Artogna, mentre in Valle Vogna e nelle testate vallive alla natura selvaggia ed incontaminata si affiancano alpeggi e paesaggi mozzafiato, tra case in legno e pietra e alpeggi secolari.

Elemento certamente caratterizzante della Valsesia è l'acqua: ricca in ogni corso d'acqua, cristallina e fresca durante tutto l'anno, ricorda a tutti quanto di meraviglioso la Natura sappia offrire a chi ha deciso di abitare queste valli.

Bosco - Valsesia
Animale - Valsesia
Bosco - Valsesia

Secoli di storia

La storia scritta ha inizio con l’epoca romana, almeno nella parte basse della valle, ma le evidenze e i ritrovamenti sul  territorio ci raccontano presenza dell’uomo in tempi  decisamente più antichi. Con il X secolo  nei documenti  vengono citati anche gli alpeggi dell’alta valle con le loro foreste e praterie, proprietà di Monasteri e di nobili famiglie della pianura. Manca qui una storia d’incastellamento massiccia, forse perché la volontà d’indipendenza fece nascere già nel XIII sec la Universitas Vallis Siccide basata su propri Statuti Valsesiani. I regnanti che da qui passarono, rispettarono a lungo questa sorta di autonomia fino al 1707 con il passaggio di regno ai Savoia.  

Le testate di valle conobbero nel XIII e XIV sec l’arrivo dei coloni dal Vallese che resero fertili e abitate anche le alte quote. Saranno proprio gli insediamenti Walser a caratterizzare in modo univoco il paesaggio che ancora oggi si può ammirare ad Alagna, Rima, Rimella, Carcoforo e Fobello.

Storia di allevatori e contadini quella della Valsesia , che prosegue ancor oggi,  ma pure  di  straordinaria devozione e vocazione artistica. Anche i più sperduti edifici ospitano tesori di arte sacra. Gli altari piramidali sono una delle più sorprendenti espressioni  valsesiane del barocco ……e poi il Sacro Monte di Varallo. Il primo, il più grande complesso religioso fra i nove presenti fra Piemonte e Lombardia, e Patrimonio UNESCO dell'Umanità.

Storia - Valsesia
Chiesa - Valsesia

Le colline del vino

Le colline, i terreni morenici  e quelli vulcanici su cui posa la Valsesia sono da secoli luoghi di produzione di vini straordinari.

Uva Rara, Vespolina,  Erbaluce e il nobile Nebbiolo! Sono loro i padroni di casa. Bevuti negli spessi e bassi bicchieri d’osteria di un tempo o degustati nei calici, balon , flûte a stelo lungo dei ristorante o enoteche di oggi, sono sempre loro i protagonisti. Frutto di una terra fertile e del duro lavoro dell’uomo.

Piccoli paesi ad impronta medievale con cantine secolari sono circondati da vigne e da un territorio curato e disegnato come una antica mappa.

“Un sorso di Gattinara……non chiedo di più” di Mario Soldati.

Vigneto - Valsesia
Vino - Valsesia

La valle degli sport

La sua  varietà territoriale ben si presta ad altrettanta varietà di sport. Dalla primavera all’ autunno le acque cristalline del fiume Sesia e dei suoi affluenti  sono  frequentate da appassionati di tutto il mondo per attività di Kayak, canoa, rafting e torrentismo, come testimoniano le molte scuole nate lungo la valle. Per le sue caratteristiche uniche, il Sesia, è stato più volte scelto per i campionati europei e mondiali di canoa e kayak.

Anche la pesca sportiva occupa uno spazio importante fra le attività sportive.  La pesca alla mosca "alla valsesiana" attira pescatori  da tutti gli angoli del mondo, che qui vengono a cimentarsi con combattive trote e colorati salmerini, ma soprattutto alla ricerca del mitico e raro Temolo Pinna Blu!

Il Monte Rosa, e le montagne che lo circondano, sono una forte attrazione per gli amanti dello sci, dell’alpinismo e del trekking, falesie  e imponenti pareti di roccia ospitano vie ferrate e di arrampicata di tutti i livelli. Questa vitalità sportiva si sviluppa in un ambiente naturale unico ed incontaminato!

 

Equitazione - Valsesia
Sci - Valsesia

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